Così Francesco 'Checco' Silveste dei Modà, ai microfoni di Sky Sport 24:
"Durante i concerti serali quando gioca il Napoli guardo il primo tempo nel camerino, durante lo spettacolo invece c'è un addetto del mio staff che mi avvisa qualora segnasse il Napoli. Con la Champions è stato sempre così l'anno scorso, sono andato una sola volta allo stadio, a Londra col Chelsea, è meglio che non ne parliamo. Sto seguendo il Napoli dalla Serie C, anche quest'anno la squadra di Mazzarri sta facendo passi in avanti importanti, quest'anno poi senza la Champions gli azzurri si stanno concentrando solo sul campionato e i risultati si stanno vedendo. Sono molto scaramantico, quando si parla di scudetto tocco ferro. Quest'anno abbiamo un Lavezzi in meno, ma abbiamo sicuramente Behrami in più, che rispetto a Gargano riesce anche ad impostare oltre che a interdire. Cavani è sempre più goleador, Hamsik è il vero leader. La difesa è migliorata tantissimo, con dei titolari dell'anno scorso che sono diventate delle riserve. Dobbiamo ricordare tra l'altro che Maggio non è ancora entrato in forma. Il Napoli resta per me l'anti-Juve, abbiamo tutte le carte in regola per renderci pericolosi con le altre squadre. L'Inter e il Milan hanno fatto un passo indietro rispetto agli scorsi anni, noi invece abbiamo un collettivo che sta giocando insieme da parecchi anni. Possiamo lottare fino in fondo per il tricolore. Mazzarri riesce a far tenere i piedi per terra a tutti facendosi anche rispettare. Rinunciare a giocatori come Gargano e Lavezzi è sintomo di grande autorità. Vi posso dire che in realtà io simpatizzo anche per l'Inter, dato che mio zio, con cui guardo sempre le partite, è un tifoso nerazzurro".
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