domenica 16 dicembre 2012

Mazzarri carica il Napoli: «Non molleremo mai»

APOLI - Il Napoli a caccia di riscatto. Nella settimana della sconfitta immeritata con l'Inter e delle richieste della Procura Federale per il caso Gianello che potrebbe portare a una penalità in classifica, gli azzurri sono chiamati a reagire per dare una svolta alla stagione. Al San Paolo nel posticipo di domani sera arriva il Bologna, cliente difficilissimo da affrontare anche perché Mazzarri da quando è a Napoli non è mai riuscito a battere Pioli. Alla vigilia è lo stesso tecnico a caricare squadra e tifosi: «Voglio un San Paolo carico domani. L'anno corso perdemmo la Champions proprio a Bologna, in una partita sfortunata. Non so perchè a Bologna esultarono al gol dell'Udinese, c'era un campo molto caldo. Io credo che perdemmo immeritatamente e lì ci sfuggì la Champions League, proprio in quella gara, perchè vincendo saremmo andati davanti all'Udinese. Vorrei che domani al San Paolo ci fosse lo stesso calore che mise il Dall'Ara in quella gara. Quest'anno abbiamo sempre fatto bene con le squadre meno blasonate, e credo che una squadra che vuole attestarsi su certe posizioni non deve sbagliare queste partite qui. Per questo dico che è un match delicato ed importante e vorrei che il pubblico ci desse una mano per poter dare il massimo domani sera».
AVVERSARIO DIFFICILE - Mazzarri non si fida della squadra di Pioli, tecnico che non ha mai battuto da quando è sulla panchina azzurra: «Sarà una partita difficile perchè il Bologna ha grandi valori tecnici in squadra, vedi Gilardino e Diamanti giusto per fare due nomi. Però sono fiducioso. La squadra a San Siro mi è piaciuta molto, ha mostrato personalità e credo che quella sia la strada giusta. Contro l'Inter meritavamo un risultato diverso, di certo dobbiamo essere più bravi a concretizzare. Andare in quello stadio, fare quella partita contro giocatori di grande livello ed una top squadra, significa che dal punto di vista del gioco siamo stati superiori con un predominio territoriale e di possesso palla. Ovviamente se poi non la mettiamo dentro dobbiamo lavorare sulla conclusione, ma come gioco sono più che soddisfatto».

GIOCO O RISULTATI? - Mazzarri ha fatto un bilancio della stagione azzurra fino a questo momento: «Se abbiamo 9 punti in più dell'anno scorso, inconfutabilmente stiamo facendo meglio del passato. Vogliamo continuare così, al di là di chi vada in campo. Io penso che se una squadra gioca bene alla fine arriva in alto. Per me si giunge ai risultati passando per il gioco. Poi ha ragione il presidente quando dice che preferisce vincere anche giocando male, perchè anche io come lui vorrei vincere sempre. Io mi sforzo sempre a mettere in campo la formazione che mi dà maggiori garanzie e speranza di vincere. Non guardo i singoli e non vado certo a simpatia. Per me conta solamente ciò che esprime il campo e la squadra».

CASO GIANELLO - Chiusura sulla prossima sentenza per il caso Gianello: «Grava e Cannavaro si trovano ingiustamente in questa situazione e spero che ci sia davvero una soluzione giusta e positiva per loro. Per il resto la squadra è concentrata, c'è da fare una sola cosa: riversare in campo la nostra voglia e la determinazione. Non voglio parlarne di questo argomento prima della sentenza. Io credo a Paolo e Gianluca, e spero non ci siano ingiustizie. In ogni caso non solo non molleremo ma anzi abbiamo ancora più carica interiore».

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