Il procuratore del talentuosissimo Insigne Jr è intervenuto ai microfoni di Radio Crc, nella trasmissione"Si gonfia la rete" condotta da Raffaele Auriemma rilasciando le seguenti dichiarazioni su un possibile impiego, del suo assistito da titolare: “Roberto Insigne titolare contro il Psv? E’ un attestato di stima per il ragazzo, un regalo per l’impegno che sta mettendo quest’anno. È solo un piccolo passo avanti perché il ragazzo ha ancora tanto da lavorare.
Stamani ho accompagnato Roberto a Castelvolturno devo dire che era molto sereno. Sa bene che questo non è un punto di arrivo ma una dimostrazione di stima. È chiaro che è a mille per la soddisfazione ma questo lo stimolerà ancora di più.
Perché in Italia i giovani bravi non giocano? Negli ultimi temi c’è una certa disponibilità a fare giocare i più giovani perché i grandi campioni sono andati via e perché le società non possono spendere più tanti soldi. In Italia è dura affermarsi da giovani ma ciò accade in ogni campo, non solo nel calcio.
Lorenzo Insigne? Mazzarri oggi ha piena fiducia in Lorenzo. Sapevamo che il ragazzo lentamente avrebbe conquistato la fiducia del tecnico. Certo, i tempi si sono ridotti anche rispetto alle nostre aspettative”.
Stamani ho accompagnato Roberto a Castelvolturno devo dire che era molto sereno. Sa bene che questo non è un punto di arrivo ma una dimostrazione di stima. È chiaro che è a mille per la soddisfazione ma questo lo stimolerà ancora di più.
Perché in Italia i giovani bravi non giocano? Negli ultimi temi c’è una certa disponibilità a fare giocare i più giovani perché i grandi campioni sono andati via e perché le società non possono spendere più tanti soldi. In Italia è dura affermarsi da giovani ma ciò accade in ogni campo, non solo nel calcio.
Lorenzo Insigne? Mazzarri oggi ha piena fiducia in Lorenzo. Sapevamo che il ragazzo lentamente avrebbe conquistato la fiducia del tecnico. Certo, i tempi si sono ridotti anche rispetto alle nostre aspettative”.
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